lunedì 11 aprile 2016

Per essere felice devi imparare cos'é la felicità

Dove cercare la Felicità

Ecco la lettera affranta di Veronica, una lettrice del blog che ci chiede come essere felice.

Cara Mirina

ti scrivo perché sento di avere fallito in tutto quello che volevo fare e sono disperata. Non va bene niente e tutto quello che faccio anche quando sembra andare bene, diventa invece una tragedia.Sono sfortunata e sola. La mia vita va alla deriva e niente riesce a consolarmi.



Il lato economico va malissimo, quello del lavoro di questi tempi è un incubo (lo perderò?). Di salute parlo poco, cerco di tenermi bene, ma ho avuto un sacco di malanni, non curati semplicemente perché non mi bastano i soldi per pagare i tickets del sistema nazionale. La mia unione sentimentale è un disastro totale e lui lo sento come un peso costante. Poi mi sono innamorata di un uomo più grande che è anche il mio capo e che mi ha fatto fare ore di straordinari senza ritrovarli in busta paga e per di più tempo fa mi ha rimproverato per altre cose, facendomi sentire umiliata. A volte sono così triste da desiderare di addormentarmi per sempre.
Non mi dire di pregare, perché non credo più in niente.
Ti scrivo solo perché ho fiducia in te.
Veronica L.


Cara Veronica,
non ti dirò che sei in una bella situazione, non sei messa davvero molto bene. La tua vita è un bel ginepraio e sento che sei davvero stanca di quello che ti accade.
Perciò non starò qui a consigliarti di cambiare immediatamente con una svolta... finché davvero dentro di te quella svolta non apparirà, nessuno dal di fuori potrà aiutarti.


La vita è una grande scoperta, un'incredibile avventura, dove tutto può diventare il contrario di tutto. E lasciarti prendere dalla mortificazione e dall'inanità non ti aiuterà a prendere una posizione nei confronti del domani.
Al contrario, capire che la vita non è necessariamente, ma che "si manifesta" semplicemente in un certo modo, seguendo l'indicazione dei nostri impulsi e quadri subconsci, cui i nostri angeli assistono pietosi e miti, ma rispettosi della nostra scelta.


E non intendo dire che tu abbia scelto l'infelicità: non almeno a livello cosciente.
La verità è che la felicità, come ce l'hanno insegnata, non esiste. Esistono dei parametri che ci hanno dato per misurarla: ma la felicità non può essere misurata.
La Felicità vera non risiede in nulla di materiale, è solo uno stato dell'essere. E so che opinerai "Ma se tutto intorno a me va male come posso essere felice?".
La risposta a questa domanda è dentro di te.


Dimentica tutto quello che ti hanno insegnato finora e giudica solo con la tua sagacia.
Ossia sii coraggiosa e guardati dentro: quali domande ti ponevi, quali desideri accarezzavi, come descrivevi la tua vita?
Ogni desiderio ha in sé il germe della paura e del dubbio, della perdita e dell'incertezza, del futuro e della caducità.
Nessuno ci ha mai detto che la sola vera realtà si fonda sul pensiero del presente e che quando ci affidiamo ( agli Angeli, ad un Ente Superiore o semplicemente decidiamo di avere fiducia nella vita) il panorama della nostra esistenza si chiarisce d'un tratto e diventa più lieve.
Niente costruzioni, né obblighi, solo un impegno costante e lieto: nel lavoro, nelle cose che riteniamo giuste, ma che sia ora, adesso e non in un ipotetico e temuto futuro. Il futuro non esiste, come il passato è solo una fiammella di un ricordo di quel che siamo ora e dobbiamo essere disposti a perdere noi stessi per poterci ritrovare.
Non avere paura delle prove, non avere paura di quelle cose che ti sembrano sfide col tuo amor proprio. Procedi spedita nella tua direzione e fallo ora, decidi ora di guardare attorno a te con gratitudine e di stupirti ogni giorno per la varietà dell'esistenza.
Inizia ora, fallo proprio adesso.Tutto ti sembrerà iniziare a cambiare poco per volta e gli Angeli ti assisteranno, stanne certa. Fammi sapere!
Pace e Luce


venerdì 18 marzo 2016

E' sempre primavera quando ascolti il cuore

Come fare ad ascoltare il cuore

Non serve che tu sia illuminato da una luce speciale. A volte non serve neanche essere predisposti in un ambiente particolare, anche se la natura con i suoi paesaggi, con il verde di certi pomeriggi in campagna, ti apre il cuore e la mente alla Grandezza del Creato.
Eppure puoi ascoltarti anche in mezzo al traffico in città o in metropolitana, o seduta alla scrivania, o mentre accudisci ai tuoi doveri quotidiani.

Parole come perle di luce

E' una voce serena e rincuorante, è armoniosa e tranquilla, scivola giù piano come miele prezioso e dorato,nutriente e luminoso come lo sono le soffici ali degli angeli...


Sono Loro che ti dedicano attenzione ed ascolto... sono accanto a te e si manifestano nel sorriso inaspettato, nelle parole mai ascoltate, ma desiderate, nei pensieri più sereni.. acqua chiarissima, dissetante propria dello spirito...

Siamo sempre insieme nella Luce

Ci sei proprio ora.. sei li' e poi sei qui con me... non ci perderemo mai.. saremo insieme in
Pace e Luce!

(L'incontro con Mirina è sempre per la preghiera del venerdì alle 22)

martedì 9 febbraio 2016

Colloqui con l'Angelo custode

Padre Pio amato dagli Angeli

E' vero, Padre Pio parlava con gli Angeli, accanto a Lui si percepiva un profumo che molti suoi devoti ricordano e che pochi fortunati hanno potuto percepire, quando Padre Pio è apparso loro.
Il suo aroma è dolcissimo e fa piangere, ti rammenta un ritorno a casa, una casa che non ha niente a che vedere con la casa fisica di questa terra, una casa di perdono e amore.
Ma quello che dobbiamo imparare è vedere il Bene in ogni cosa, solo così scopriremo il "gioco divino".


Imparare a vedere la Luce

E' bello scoprire di non essere soli, che dietro la cortina di fumo delle ovvietà della società, esiste qualcosa di puro e luminoso che si esprime negli angoli più inaspettati del mondo.
Quando rinunciamo a vedere il bello ed il buono, inaridiamo anche noi e questo era anche l'Insegnamento di Padre Pio.
Ma il bello ed il buono, oltre ad essere in noi, moltiplica le luci attorno a noi.
Il principio della risonanza ci porta a capire che niente di quel che viviamo è casuale, nessuno: né gioia, né dolore.


Oltre la sofferenza

Eppure tanti si sentono tristi e pieni di rancore. Perché?
Questi fratelli non sono peggiori di altri, spesso sono persone piene di buona volontà, sensibili, intelligenti...
Eppure portano una croce di sofferenza, i loro occhi sono pieni di dolore, le loro labbra si contraggono, il loro cuore rifiuta la liberazione.
Raggiungerli è come scendere in un pozzo profondo...spesso scendendo incontro a loro, vedo tutti i loro incubi, quelli che poi dipingono nella loro vita e mi rendo conto di quanto insopportabile possa diventare l'esistenza, quando nessuno ci abbia insegnato a vivere.


Incontra Mirina

Non sempre la religione è in grado di farlo, non sempre lo studio fornisce la giusta imbarcazione in grado di traghettarci al di là della sofferenza. Ma imparare ad ascoltarci può fare la differenza, confidarci con chi sappiamo essere disposto a comprenderci, può aiutarci a superare lo scoglio.
Ecco come sono nati gli incontri con Mirina, via mail e via telefono, un modo per poter comunicare ed iniziare un percorso speciale, che ci rassereni e che al tempo stesso ci fornisca quella solida consapevolezza senza la quale la vita non può essere affrontata.

Realizza la vita con amore

Raggiungere gli obiettivi che vi siete prefissi si può fare,  dovete solo imparare a vivere in questo spazio di eternità dove si compie la nostra esperienza di vita; gli Angeli, che si muovono a frequenze sottilissime, sono qui per noi: siate certi di non essere soli, perché le forze di Luce si spingono fino a portarci in salvo, sempre e comunque
sappiate che sarete salvi.
Pace e Luce

venerdì 30 ottobre 2015

Il giorno della riscossa

Cari amici,
stasera voglio parteciparvi uno degli incontri più belli degli ultimi tempi.
Uno sforzo congiunto assieme ad altri fratelli di spirito, per rendere possibile un sogno che avevo sin da bambina, quello di realizzare films che potessero essere scelti dalla gente e servire ad una causa.
Non tutto quello che vediamo e sentiamo è buono e giusto, ma a volte per parlare al mondo le energie superiori usano dei canali inusitati.
Ed ecco che lascio la parola al nostro amico Paolo:
"Avere il coraggio di parlare a chi abbia sofferto per una terribile esperienza come uno stupro o un sopruso fisico, aiuta senz'altro a sostenere la nostra capacità di adeguarci ai canoni di questa realtà dove siamo inseriti e nella quale dobbiamo svolgere il nostro compito.
Farlo con coerenza sarà la nostra missione.
In questo periodo siamo partecipi dello sforzo di un gruppo di attori/registi/ sceneggiatori che in America stanno portando avanti un progetto per realizzare un film denuncia proprio  contro gli abusi.
Argomento difficile e molto discusso, doloroso e delicato.
Eppure non avete idea di quante persone soffrono ed hanno sofferto in silenzio per abusi più o meno evidenti.
In particolare le donne e i bambini.
In questo film saranno le donne ad interpretare un ruolo di consapevolezza e di presa di coscienza della loro realtà, del loro dramma e indirettamente aiuta e sostiene coloro le quali siano state vittime di altrettanti episodi di dolore e violenza"

https://www.kickstarter.com/projects/737597122/day-of-reckoning-0

Vi prego allora di ascoltare bene la presentazione del film e di iniziare a considerare di prendere parte al movimento di sostegno al film, disegnando un punto esclamativo rosso sul pugno chiuso che testimonia la vostra presa di coscienza e il vostro sostegno.


Perché non vi sia più buio.
Pace e Luce

mercoledì 28 ottobre 2015

Lo Spirito di San Francesco

Cari amici del blog,
quello che mi ha sempre impressionato di Mirina quando leggevo questo blog  è  stato il suo modo ispirato di comunicare le verità, io l'ho ascoltata parlare per ore prima di decidere di venire a vivere nella dimora degli Angeli a guardia del piccolo esercito di bestiole abbandonate e alleviare un po' il suo cammino terreno.
Spero di condividere un po' della mia gioia anche con voi visto che secondo Mirina sono animato dallo spirito di S. Francesco. Nessuno mi ha mai fatto un complimento più grande e sono cosi' incredulo che credo che Mirina sia sempre  troppo generosa.


Se poteste sapere cosa significhi vivere qui alla dimora degli Angeli tra gattini e cagnetti sfortunati che hanno trovato la gioia..animali selvaggi che non temono le persone,uccellini, insetti e farfalle gentili e fiduciose...persone che ci chiamano e ci vengono a trovare per parlare con Mirina e stare con noi qualche giorno nel bed and breakfast della dimora degli Angeli e così partecipare al nostro umile progetto di dare e ricevere gioia dal Creato...in preghiere o assorti nella bellezza dell'Universo...
Ma quando incontrai la povera Mirina l'estate scorsa era appena uscita dall'ospedale e stremata cercava di non far mancare nulla ai suoi protetti: ora la responsabilità di questo bellissimo mondo è anche mia, anche perché lei appare sempre più eterea nei suoi scritti.. più distante dal mondo reale... che penso che un giorno potrebbe volare via per sempre..nel suo mondo fatto di angeli e bellissimi sogni che attraverso la sua preghiera divengono realtà...
Ecco dunque che mi presento..questo sono io...


Come  dice sempre Mirina tutto ha un tempo ed ora io sto offrendo un po' del mio a questo piccolo paradiso..spero sia gradito in Cielo.
Chi avrà necessità di prenotare un incontro con Mirina, per sostenere la nostra piccola struttura, può farlo contattando la mail angelidimirina@gmail.com  oppure tramite Facebook.
Che siate benedetti.
Pace e Luce

martedì 27 ottobre 2015

Messaggio di Mirina: I giorni che passano nell'amore sono fatti d'oro e d'argento

Mirina parla al blog

E' con gioia entusiasta che vi partecipo questo discorso di Mirina Degli Angeli, che ho registrato e tenuto da conto per mostrarlo a voi del blog.



"Quanti giorni sono trascorsi? Mesi? Anni? Eppure vi ho tutti nel mio cuore..chi è partito e chi è rimasto, chi ha dimenticato dove andava e pure chi si è seduto ad aspettare un altro treno.
Abbiamo chiacchierato allegramente, altre volte abbiamo sofferto assieme per quello che appariva e spariva.... nel ritmo cangiante del mondo avete imparato che un riflesso è per sua natura inconsistente e beffardo e che per rimanere partecipi della propria esistenza meravigliosa, si doveva avere il coraggio di perderla.Ecco perché dobbiamo costruire i nostri giorni con la stoffa degli angeli perché appaiano tessuti d'oro e d'argento, di sogni divenuti realtà, di favole da vivere di desideri realizzati.
Sei tornata Mirina per dirci questo, che non c'e' speranza se non siamo in grado di vedere con i tuoi occhi?
No fratelli cari, la speranza esiste e si fonda sulla consapevolezza dell'irreale.
Viviamo con tutto il nostro impegno, rendiamoci liberi delle catene del pensiero, ridiamo delle meschine opportunità e accettiamo il tesoro ben più grande nel nostro cuore e tutto (dico tutto  e non solo questa prosaica realtà) diverrà il nostro eterno giorno di gloria."

Ricordate che Mirina riceverà come sempre le vostre telefonate al giovedì per conoscervi meglio dalle 19 alle 20 e che per prenotare un incontro con lei potete mettervi in contatto col suo indirizzo email o facebook, oltre che con me.Facciamole sentire la nostra voce e la nostra presenza.

Un caro saluto da Nicola ( assistente del blog degli Angeli)

venerdì 10 aprile 2015

Non aspettare di esser messo alla prova

Un mondo alla deriva

Un tassista aggredisce un automobilista in sosta vietata davanti ad una farmacia romana, un imprenditore tartassato irrompe nel tribunale di Milano per farsi giustizia, per le condanne che l' avevano privato dei suoi beni.
La violenza esplode e straripa nel dolore di coloro che si sentono oppressi e che scaricano il loro orrore in un'orgia di sopraffazione ancora più grande.
Commiserare é d' obbligo, chiedersi perche' é un dovere.

Se é possibile giudicare

Atti scellerati é vero, al limite dell'umana considerazione...al di fuori del tracciato della condanna, ci sono i molti pensieri silenziosi: le frasi borbottate, l' ansia che irrompe e soffoca la ragione, che soggiace all'impeto della disperazione.

Quando le cose non vanno come dovrebbero

Niente comprensione per la violenza, ma per la disperazione sí: per una società incapace di insegnare a salvaguardarsi  dall' istinto bellicoso, dalla sete di vendetta.. Quando le cose non vanno come dovrebbero..quando il tempo si trascorre a  vanificare il dono della vita, immolandolo su comodi altari di plastica.

Come evitare un  (in)sano comformismo

Oggigiorno il senso della misura é perduto, la buona creanza un retaggio comico, il  buon senso ridicolizzato, mentre qualcuno urla addirittura: " Basta col bonismo!!".
Intanto la vita scorre, le coppie divorziano, i bimbi crescono in mezzo alla violenza nelle scuole e quando in casa accendono la TV,  possono  propinarsi un po' di sano conformismo diseducativo.. O si volgono alla rete, l' ultima frontiera, non immune dai suoi mali ..ma dove per fortuna puoi orientarti su quale contenuto scegliere.
Alzo gli occhi e guardo il mondo: quello dove ci costringono a vite disumane in fabbriche e obbligati a lavori soffocanti,con lo spettro della disoccupazione e del fallimento, dove se vuoi essere considerato devi cambiare spesso l' auto o andare in vacanza in luoghi  " in"

Modelli fuorvianti

Eterne lamentele, recriminazioni , efferatezza, odio... Modelle anoressiche sfilano sulle passarelle per mostrarci come morire d' inedia , droga e farmaci...con un abito da migliaia euro cucito addosso.
Malattie inventate e contagi di massa, scenari apocalittici con cui vanno a nozze i giornali...che hanno riscoperto che per vendere, la notizia deve essere il piú possibile roboante e catastrofica e quantomeno realistica.
La terza guerra mondiale é dietro l' angolo... e ci stupiamo che la gente impazzisca?

Ricomincio da me

Chi ha autorità vera, religiosa sopratutto, richiama al senso profondo della Pace, quella interiore, che va oltre le false lusinghe di un mondo vano: e la Fede abbraccia coloro che si sentono perduti in questa confusione sorda e brutale.
E se io, Mirina, voglio allora mettere gli  occhiali rosa..fatelo pure voi....per un giorno lungo un anno...vediamo le cose come dovremmo: con comprensione, allontanando la paura e fiduciosi del futuro.
Immagino una solida barca che attraversa la tempesta: siamo capitani coraggiosi, certi di venirne fuori, facciamo coraggio agli altri.
Si può fare.
Pace e Luce
(Stasera alle 23, preghiamo perché rinasca il seme della coerenza, quello che ci fortifica nella fede e ci fa sentire coraggiosi e impavidi, fulgidi e capaci di riportare questa società sul cammino della  serena convivenza).
Il frutto del nostro sforzo sia allora caro a Dio.