venerdì 31 maggio 2013

La crisi e i suoi effetti: la preghiera del venerdì per ricordarci che siamo tutti fratelli

Cari fratelli del blog, ho deciso di pubblicare per intiero la lettera del nostro lettore, per poter dare voce a coloro che stanno soffrendo in questo periodo tumultuoso gli effetti della crisi: prenderemo spunto da essa per riunirci stasera in preghiera alle 22 con gli Angeli di Luce.

Un anno in trincea

Cara Mirina,
mi sono imbattuto nel blog per caso e mi è sembrato subito un luogo dove potermi riposare all'ombra di una palma.
Sorriderai, ma è un anno che sto in trincea: no, non sono un soldato, ma sono un combattente.
Attendo la morte ogni giorno, nel mio cuore, nel mio corpo minato da troppi farmaci, arranco ogni giorno dietro bollette e richieste di Equitalia, accarezzo il mio vecchio gatto spelacchiato, malato anche lui e non ho i soldi per curarlo.
Figuriamoci: i soldi non li ho neanche per provvedere alle cure del dentista.
E sto in trincea, sto soffrendo da troppo tempo.Gli alimenti alla mia ex moglie mi toglievano già una grossa parte di denaro e ora figuriamoci con la crisi chi possiede uno straccio di casa/ufficio è fregato, perché vedi, i miei amici che non hanno nulla non sono perseguitati come me..c'è una logica crudele nella mitragliatrice che colpisce senza tregua...non so come finirà questa crisi.

Tu parlavi di gioco degli Angeli e io mi trovo spesso a fare un altro gioco: quello del soldato.

Immagino di vivere in una buca, con pochi compagni sudici rimasti, mentre altri sono caduti sul campo, ora siamo accalcati attorno a questa misera scatola che un tempo era la radio e oggi è internet, per ascoltare una notizia positiva: la fine del conflitto, torniamo a casa fratelli, riprendiamo le nostre famiglie, lavoriamo tutti insieme e ricostruiamo l'Italia, l'hanno già fatto i nostri padri dopo le bombe.
Ma davvero Mirina, io pago le carte di credito, ma mangio polenta, come i reduci in Russia durante l'assedio della Katiusha...sperano di rimanere vivi, ma non sanno fino a quando.

Ma questa è scema?Non sa in che mondo viviamo?

Mi sono seduto sotto la tua palma, quella che ci offri all'ombra del tuo blog e mi sono detto "ecco è un sogno, o sono già morto o questa è scema: ma non lo sa in che mondo viviamo?!!"

Poi sono andato avanti a leggere e giorno dopo giorno, dentro di me è successo qualcosa.
Non so quando sia successo, ne perché il tuo blog mi abbia così preso, ma ho dovuto dire addio ad alcuni miei pensieri, per esempio quelli di suicidio, quelli che mi volevano finito.

Ho capito che ho ancora una possibilità: forse gli Angeli esistono davvero

Ieri ho ripreso in mano l'agenda dei clienti e mi sono chiesto : perché no, ricominciamo!
Ho chiamato i miei vecchi clienti, anche loro nei guai, ho fissato un appuntamento con uno di loro, magari non ne verrà fuori niente, magari sì..ci provo.

Ma non è importante, sento che posso avere ancora una possibilità, e da ora credo ai miracoli..
forse gli angeli esistono davvero...
(lettera firmata)

Risposta di Mirina

Caro amico del blog,
la tua pena è quella di molti, la tua sofferenza ci rende tutti partecipi e attenti,
che dire, interpreti lo stato di tante persone, inermi di fronte al tramonto di una civiltà.
Perché è questo che sta accadendo.
Il vecchio lascerà il posto al nuovo, al cambiamento e  questo succede con repentina ineluttabilità.
Sì, è vero: i  nostri nonni ci avrebbero insegnato come non disperare, come si può vivere meglio e felici, se solo riporremo maggior fiducia in noi stessi e non in un sistema logoro.
Pregare può essere il primo passo per capire la portata del cambiamento.
E' questa l'opportunità che viene data a ciascuno di noi.
Se non coglieremo l'opportunità, potremo volgerci ancora ai vecchi modelli e ci potranno soddisfare ancora per un po, ma presto le nostre abitudini dovranno cambiare e il nostro senso di responsabilità verso il pianeta e i nostri fratelli dovrà superare l'interesse personale.
So che tutti stanno facendo del loro meglio, so che è dura, ma non lasciamoci travolgere completamente.
Chiediamoci se questa crisi esiste davvero, chiediamoci se qualcuno abbia interesse nel provocare malcontento nelle masse.
Nel nostro piccolo, continuare ad impegnarsi,come stai facendo tu con serena determinazione, corrisponde a saper dirigere l'obice nemico fuori portata, per usare le tue parole.
E' questo che dobbiamo fare e poi  lasciamo che siano i nemici a vedersela con  i loro pari.
Prendiamo ognuno la nostra responsabilità, svolgiamo il nostro lavoro con gioia, creiamo altre opportunità di lavoro per gli altri: il nostro domani dipende dalla cooperazione e dall'impegno.

"Quindi non temete la notte, perchè è quasi finita" disse Qualcuno più autorevole di me.
Vi invito a pregare alle 22 per tutti coloro che patiscono gli effetti di questa crisi, per il risveglio delle coscienze, per la prosperità del nostro bel paese e del mondo tutto.E' possibile, ora.
Pace e Luce


venerdì 24 maggio 2013

Il gioco della vita e la preghiera del venerdì

Com'è nato il progetto di gioco

Durante gli anni di studio all'università, impegnata a cercare una mia identità teorica in seno alle diverse correnti psicologiche e filosofiche, mi imbattei nel termine di "identità psichica" sul quale presi a ragionare e da cui mossero i primi passi dei miei studi sul coaching olistico.
Pensate a quanto sia difficile definire la propria identità personale, quanto le definizioni di questa siano necessariamente eterogenee e si esprimano nel contesto di ciascun orientamento: psicologico, religioso...ognuno di noi poi insegue un miraggio di pace ed è vero lo stesso per il ladro che ruba nella nostra abitazione, che per chi lavora duramente ogni giorno per la società in cui vive.

 Evan con le mani nella mia borsetta e lo sguardo confuso e torvo

Ebbi occasione di rifletterci tanti anni fa, quando mi impegnai nel difficile ausilio ai senza tetto e imprudentemente assistetti alcuni di essi, senza che mi fossero date chiare indicazioni su di loro.
Ricordo appunto Evan, un ragazzo tedesco, con le mani nella mia borsetta e lo sguardo confuso e torvo...capii che in quel momento tutta la mia disponibilità e amore non avevano potuto scalfire anni di disprezzo per gente che viveva in modo conveniente alla società e in me si produsse un grande effetto....in un attimo ragionai che avrebbe potuto uccidermi, lì su due piedi, senza pensarci troppo visto che, scoperto, si muoveva verso di me con sguardo ferino.
Non accadde nulla.Mi oltrepassò e fuggì.
Evan infatti riprese purtroppo la sua strada, io non lo distolsi dal farlo, preoccupata anche per le altre due signore homeless che stavo aiutando a riprendersi...

Capii perfettamente il punto di vista di Evan e decisi di non giudicarlo

ma iniziò in me  quel processo che io chiamo a "buccia di cipolla", in cui le mie convinzioni assunte in una vita iniziarono a sgretolarsi.
Capii perfettamente il punto di vista di Evan e decisi di non giudicarlo, di non metterlo in relazione ai principi che avevo acquisito con l'educazione, né alla mia morale.
Cercai di comprenderlo e nel far questo mi resi conto di amarlo davvero.

Recuperare le persone ad una dimensione perduta di consapevolezza spirituale e cooperazione fraterna

Inseguendo questo miraggio di Pace arrivai a proporre nelle mie riflessioni una definizione di normalità personale,  utilizzando come supporto la metafora del gioco.
Il progetto consisteva nel cercare di recuperare le persone ad una dimensione perduta di consapevolezza spirituale e cooperazione fraterna.
Ad esempio pensate, quando siete in pena, che anche il vostro prossimo prega Dio nell'angoscia e spera che faccia qualcosa per lui...
Ecco : io sono certa che coloro i quali siano disposti a riflettere su questo, potranno iniziare la ricerca su loro stessi  indagando sinceramente e sacrificando molto e  prima o poi arriveranno ad apprezzare il mio punto di vista.

Iniziamo a giocare!

Ma veniamo a come iniziare il nostro gioco, per farlo dobbiamo aver chiaro cosa significhi: è una struttura simbolica che fornisce gli elementi per un'esperienza, per accordo collettivo si crea un preciso orientamento comportamentale(vi ricorda vero il nostro mondo reale?)e si codificano i ruoli dei partecipanti.
Pensate che la metafora del gioco ci insegna che "può essere considerato normale solo chi sappia giocare".
Il gioco consente di definire il giusto e lo sbagliato, sia a livello sociale che individuale.
Nel gioco possiamo dare un valore 10 allo zero, o un valore 100 all'uno, nevvero?
E comunque il gioco ha più importanza del giocatore...perchè..lo spettacolo deve continuare...
Sembra davvero che il paragone con la nostra società sia calzante, ma aspettate a dirlo: nel nostro mondo esistono molti bari!
Molte persone giocano un gioco ambiguo.
Dicono di essere in un modo e forse non lo sono...o sperano di esserlo e di essere inclusi nel gioco...o dicono bugie per il gusto di dirle...

Scegliere di essere autentici

Perciò, ecco che vi propongo di seguire il gioco autentico degli Angeli: ossia scegliere di essere autentici.
Essere autentici significa non predisporsi in un certo modo,ma agire momento per momento scegliendo l'Amore per noi stessi e per gli altri.
Non dimenticate di essere persone spirituali, aspiranti Angeli e il gioco autentico libererà il vostro spirito imprigionato dai dogmi vetusti e triti di questa società decadente.

Chi volesse apprendere come praticare il gioco autentico nella vita diviene un Angelo sulla terra:
per  saperne di più potrete scrivermi e partecipare al gioco.

Stasera pregheremo per queste persone in cammino, per coloro che aspirano ad essere migliori, per la parte più bella della nostra umanità oltraggiata e dimenticata, che rappresenta il popolo del Nuovo Mondo.

Alle 22 come sempre,
In Pace e Luce.

giovedì 23 maggio 2013

A scuola dagli Angeli....

Cari amici, fratellini e sorelline care,

sono di ritorno nel mondo per accingermi ai nuovi channeling e vi partecipo due importanti novità del sito storico:

-la sezione Naturopatia 
-la sezione "Diventa un angelo"

E' di quest'ultima che voglio parlarvi più diffusamente.

Molti di voi sono già diventati "Angeli di Mirina" e nella loro vita quotidiana svolgono mansioni di aiuto e si adoperano per far star bene gli altri con le loro forze, un poco alla volta fanno vincere l'Amore, a dispetto dei convincimenti errati di questa società.

Ora vi chiedo di farlo in modo sistematico, seguendo un programma che non lasci spazio all'insicurezza e che fornisca un metodo cui ispirarsi ogni giorno, perché non ci si possa sentire soli o disorientati.
Le informazioni che cogliamo sulla rete sono frutto perlopiù di un business mirato a raccogliere consensi a fini economici, mentre poche voci fuori campo sono davvero serie e degne di attenzione.

Ciononostante tutto quello che abbiamo incontrato nella nostra vita, tutte le nostre esperienze e i nostri dubbi ci hanno portato qui, ora, per avere questo messaggio.

E dunque cosa farà per voi il Programma "Diventa un Angelo di Mirina"?
Vi permetterà di essere qui con me partecipi della creazione di un mondo nuovo.
Avrete una serie di opportunità essenziali:

-Organizzerete con ordine e saggezza i vostri impegni
-Lavorerete più alacremente
-Apprenderete come realizzare i vostri sogni con il Potere creativo dell'anima
-Aiuterete gli altri a trovare la loro strada e sarete un conforto per coloro che vi si rivolgeranno


Imparerete tutto questo e molto altro:
Ma non posso dirvi di più...solo chi sentirà in cuor suo il desiderio di approfondire potrà contattarmi: il materiale  di supporto al lavoro vi  arriverà ogni mese e potrete vivere davvero come Angeli sulla terra.
Pace e Luce

sabato 18 maggio 2013

Grazie ai tuoi Angeli è tornato l'Amore!

Cara Mirina,
ho letto ieri che sei in preghiera o in meditazione ma poco importa se non ci sei fisicamente: io sento ogni momento la tua presenza ed ho imparato a collegarmi con te in preghiera, so perfettamente che mi stai ascoltando, anche ora che i tuoi assistenti mi hanno detto che non posso rintracciarti come era così facile fare fino a pochi giorni fa.
Ma allora è giunto il momento che io ti ringrazi pubblicamente e che dica quante cose hai fatto per me.
Ero arrivata con una specie di nervosismo addosso, convinta che la mia vita si sarebbe spenta nel nulla, in un insidioso domani pieno di attese deluse: a 50 anni non avevo un amore, non avevo niente di certo e ora anche il mio lavoro vacillava.
Cosa è importante? Mi chiedevo nella sofferenza...
Ma non avevo fede e disprezzavo questo stuolo di facilitatori che lavoravano nell'assistenza, una bassa manovalanza di gente sperduta, finché non ho incontrato te, che mi hai curato anche  solo con il tono della tua voce, qualcosa che va al di là delle parole e del conforto, hai risvegliato quello che c'era dentro di me e ancora oggi non credo ai miei occhi quando mi sveglio con accanto il mio compagno di "tutte le vite" come mi avevi detto tu mesi fa...ecco ...è arrivato e so che è quello giusto, come lo dice lui di me.
Grazie Mirina, insperato aiuto nel mondo vacuo del web, grazie di esserci, grazie di avermi fatto conoscere gli Angeli, questi nostri amici fatati che sono sempre con noi.Grazie da me e da Walter, grazie sempre!

venerdì 17 maggio 2013

La Preghiera del venerdì perchè l'esempio di Mirina sia nel nostro cuore per sempre

 Mirina è in ritiro per la meditazione, si sta preparando ai  nuovi channeling che sono  il regalo degli Angeli a ciascuno di noi.
Ma non sappiamo quando sarà pronta, non immaginiamo quando riuscirà a collegarsi di nuovo con noi del blog e comunque questa sera noi web master e tutti gli amici del blog non potremo non pensarla, non ricordare il suo sorriso pronto ad amare, la sua severità quando teme che noi si imbocchi una strada sbagliata o si possa soffrire, sempre preoccupata di svolgere al meglio il suo compito:  percio' spero di interpretare il suo spirito, ispirando la preghiera del venerdì nel modo in cui sto per fare.
Parlare di Mirina è parlare di un mondo nuovo, dove non esistono separazioni, dove la natura ci accompagna benevola e ci protegge, dove gli Angeli di luce sono accanto a noi in ogni momento, un mondo dove ci si aiuta reciprocamente, come sta facendo il nostro amico Giovanni, che con Mirina ha inaugurato la sezione di naturopatia del sito storico: è proprio a lui che lascio questo spazio, perché vi racconti come è arrivato fino a noi del blog e come partecipa ogni giorno alla creazione di questo nuovo mondo e  naturalmente vi do appuntamento a stasera nella preghiera delle 22 con Mirina!

Ma ecco Giovanni e la sua esperienza del blog:

                  

         Cari amici degli Angeli,
     
         vi scrivo queste poche righe con la speranza di poter unire le nostre forze
         ed entrare spiritualmente sempre più in sintonia con la natura.
         Personalmente mi sono avvicinato lentamente al mondo spirituale attraverso
         esperienze di vita talvolta anche dolorose e drammatiche. E’ stato proprio
         in quei momenti critici che ho avvertito una presenza, qualcosa o qualcuno
         che mi affiancava, sostenendomi e impedendomi di essere del tutto solo come
         credevo di essere. Inoltre trovavo un po’ di serenità restando più vicino
         possibile agli alberi, al verde, alla natura. “Il grande spirito”, per dirla come
         gli indiani d’America, non ti lascia mai e non delude mai.
       Così ho  pensato di comunicare e condividere cogli altri il mio pensiero,
         le mie idee e soprattutto le esperienze, attraverso la scrittura, senza escludere
         il dialogo diretto, per potere raggiungere quante più persone possibile.
         Credo che raggiunto un risultato, lo stesso sia possibile anche per altri che
        non riescono o sono in difficoltà perché credono di essere soli.Ho cominciato
         senza un ordine o schema preciso, partendo da cose semplici e immediate. 
Sono nate  così, grazie specialmente allo stimolo di Mirina, delle piccole monografie o
        “tesine” che trattano argomenti salutistici dal punto di vista della naturopatia, in  generale, e più specificatamente da quello dell’igiene naturale (con tendenza,
         cioè senza estremismi e fanatismi, al vegan-crudismo).
Se qualcuno di voi è
         interessato o vuole semplicemente saperne di più, può scrivermi una mail(dalogiovanni54@libero.it), per
         esporre la propria situazione ed eventualmente richiedere una copia.
Vi lascio con un arrivederci a stasera, quando ci riuniremo assieme a Mirina in preghiera.
E come dice sempre Mirina:
Pace e Luce
                                      
        

sabato 11 maggio 2013

Messaggio da Mirina

Cari amici del blog,scrivo a voi che siete portatori di luce nel mondo, attraverso questo piccolo spazio di ispirazione che è il blog degli Angeli:
vi scrivo tramite una mia cara assistita, che si è assunta il compito di pubblicare il mio scritto, in assenza dei web master.
Sto infatti attendendo ad un'operazione di ripristino del mio vecchio pc, grazie alla visita di Giovanni, che molti di voi conoscono e che si sta occupando di rimettere in funzione il mio obsoleto processore.
Ecco che in questi giorni la mia finestra sul mondo si è improvvisamente chiusa, lo spazio del Podere degli Angeli è tornato ad essere l'unica realtà ed ho potuto accompagnare alla sua ultima cuccia la mia dolce Mammola, sulla cui tombina anche Giovanni ha posto dei freschi fiori di campo.

Presto il lavoro sul mio pc sarà completato e potrò di nuovo scrivervi;
 nel frattempo stiamo mettendo a frutto il lavoro degli ultimi 10 anni sulla naturopatia e presto sarà pronto quest'ulteriore tassello del mio impegno nell'insegnamento olistico, grazie anche alla perspicacia e presenza del caro Giovanni, che assieme ad un'altra sorella, mi hanno pure accompagnata alla Preghiera di ieri sera.
A chi di voi che non fosse stato avvisato dalla catena di telefonate dei fratelli del blog, ricordo che ieri alle 22 abbiamo pregato per il blog stesso, per tutti noi che vi prendiamo parte: per me e per voi tutti, quindi, come parte integrante di quest'organismo vivo e mobile.
Perché ciascuno di noi trovi la sua vocazione nella vita, realizzando i suoi desideri nell'armonia di un tempo sereno e gratificante, perché il mondo ci sia amico sempre e perché si possa guardare sempre alla coerenza del nostro impegno, con rinnovata onestà e gratitudine.

Anche quest'ulteriore passo della sezione  di naturopatia ed igienismo naturale nel mio sito storico, rappresenta una grande conquista per poter meglio supportare le esigenze dei nostri fratelli.
Vi ricordo che potrete sin d'ora contattare  Giovanni D'alò su Facebook per qualsiasi informazione sia per sottoporre i vostri dubbi o richieste che per richiedere le sue monografie, in attesa della teleconferenza di presentazione a cui siete sin d'ora invitati tutti.
Pace e Luce

venerdì 3 maggio 2013

Cambiare noi stessi con la forza della passione: questa è la Preghiera del venerdì

Care Sorelle e Fratelli di Luce,

siamo arrivati a questo mese di maggio, per sentire il profumo fresco dei lillà nell'aria frizzante del mattino, per gioire dell'alba e della notte, in uno stato di grazia che ogni giorno esala la sua gratitudine...
Questo è lo scopo di  questo umile blog, con i suoi affezionati lettori: una comunità di Amore e Comprensione che respira viva l'energia degli Angeli.

Un'energia liberatrice

Molti spesso mi chiedono come si fa a mantenersi in equilibrio a dispetto degli eventi, come affrontare la vita da protagonisti, anziché subirla e per questo ho deciso di dedicare la preghiera del venerdì a questo impegno.

Oggi parleremo infatti di un'energia catartica e liberatrice, che invece a torto viene considerata solo negativa: la rabbia.

Il discorso è difficile, specie per me, che ho conosciuto la rabbia solo per brevi momenti, subito sopraffatta da un senso di compassione o da una memoria fallace ;-)

Riconosco la benedizione di non averla mai tramutata in rancore, che ingrigisce gli animi e rende vecchi e rugosi...

Ma come può essere negativa una forza imperiosa che alberga in noi?
Nella creazione non ha luogo nulla che sia inutile o dannoso di per se.

Tutto, in questo universo olistico, stimola al cambiamento, alla presa di coscienza e, in assenza di questa, alla distruzione.

La mente è bislacca e almanacca a bordo di un velivolo sconosciuto


Il fine è sempre quello di ricostruire, bene e meglio...


Se ci avessero insegnato negli anni della scuola a padroneggiare le emozioni, a conoscere intimamente il patrimonio profondo della nostra anima, senza sprecar tempo a far di conto, dedicando almeno un giorno alla settimana ai valori umani ed alla loro pratica..beh, credo che la vita sarebbe per molti più gradevole!
La nostra mente almanacca a bordo di un velivolo sconosciuto ai più- i processi mentali-che  nella loro complessità vengono esaminati dalla scienza psicologica, che è tale solo dagli anni 80 (prima di allora non era considerata una vera scienza, perché non possedeva un' epistemologia*),
 ma il patrimonio di sensazioni ed emozioni non amministrate da una mente saggia, spesso sfugge al controllo e crea e distrugge  in continuazione, provocando nella vita di una persona avvenimenti contrari a quelli che questa vorrebbe esperire.

Con la preghiera di stasera decidiamo di produrre due grandi cambiamenti, nell'ordine:
uno in noi ed uno fuori di noi.
Produrre un cambiamento significa riconoscere i condizionamenti e la meccanicità, lavorare sulla personalità,consentendo a noi stessi di condividere con il mondo la nostra libertà di essere, rispettosa dell'altrui vita e libertà, esprimendoci con generosa passione attraverso il cuore, l'emozione, il corpo e l'intelletto.
Il primo cambiamento di noi stessi è interno ed elimina i condizionamenti e la meccanicità, il secondo cambiamento riverbera al di fuori di noi : significa usare la nostra energia, anche quella di sensazioni come la rabbia, per cambiare in meglio il nostro mondo.
Ma per usare la rabbia dobbiamo proporci di agire su di lei in modo alchemico, estraendone la forza e deprivando la sostanza dalla forza distruttrice.
Come fosse un farmaco di cui si voglia usare solo i principi medicamentosi.

Non siamo qui per essere bestie da soma, non siamo qui per sopportare il condizionamento e la falsa morale, non siamo qui per soggiogare i nostri spiriti all'ipocrisia!

Ecco, ascoltatevi ora in profondità: vi sentite gridare?

Sentite il vostro spirito libero esausto di tanta coercizione?
Se è così, invece di utilizzare la vostra carica contenuta in questa rabbia, in questo odio, per distruggere, usatela per costruire, ma prima di fare questo, abbiate il coraggio di snidarla e scoprirla in voi.

E quindi ripieghiamo ancora verso l'ascolto di noi stessi.
E di nuovo, ora, prendete atto della rabbia nascosta, fate questo sforzo, siate coraggiosi!

Non è necessario combattere per portare la Pace,ma solo manifestare questa Verità con il nostro esempio

Rendetevi conto che i cattivi rapporti con gli altri dipendono spesso da questa condizione: fingiamo bonomia mentre stiamo trattenendo rabbia e ciò che viene represso rimane in noi e colora negativamente  la nostra percezione del mondo: è come un veleno mortale.

Oltre a ciò le nostre esplosioni, per quanto liberatrici, non provocano il sollievo aspettato: solo la consapevolezza può farlo, può tramutare l'energia della rabbia nel suo contrario, agendo come gli antichi alchimisti: infatti non è necessario combattere per pacificare(il nostro animo o il mondo), non è utile rispondere alla violenza con la violenza, passando per la crudeltà della repressione.
Riconosci la tua energia, quella potente che sfoghi nella rabbia.
Fanne un'energia di cambiamento attraverso la tua consapevolezza, renditi conto di avere ora una coscienza che può operare l'alchimia.
E quindi accetta di Manifestare la Verità nel mondo, la Sollecitudine, l'Armonia.

Diventiamo persone nuove:una persona nuova è una vera bomba che esplode nell'ambito sociale,diranno di voi: "Cosa gli è successo?Come è diventato/a gentile, dolce, piena di allegria e di forza d'animo"

Questo sarà quello che cercheremo di fare assieme stasera.
Per 10 minuti, alle 22, ci ripiegheremo nella nostra coscienza, guarderemo le ragioni della collera e le bruceremo con il fuoco della Passione, fino ad  accettare di essere  artefici e testimoni della Nuova Umanità con la nostra preghiera.

Vi aspetto!

Pace e Luce

*epistemologia, ossia quell'insieme di metodi con validità scientifica a loro volta, con i quali la scienza studia se stessa.

giovedì 2 maggio 2013

Il potere di cambiare le cose: dove volano gli Angeli

Le ali della libertà

Dove vogliamo andare?
Chi vogliamo essere?
Rispondere a queste domande è il primo passo essenziale per realizzare qualsiasi obiettivo.
Il battito delle ali di un angelo è capace di trasmutare la nostra vita: ma un angelo è levità, è luminosità...troppe volte il nostro stato mentale si chiude ai miracoli, assestando un colpo crudele alla fiducia ed alla natura spirituale di ogni essere.

Quindi, riepilogando, dopo aver risposto alle domande di cui sopra, dobbiamo procurare di mantenere uno stato interiore di leggerezza, di armoniosa soddisfazione e pienezza.

Anche un Maestro può incontrare difficoltà

A chi mi chieda come sia possibile agire in tal modo di fronte alle difficoltà di ogni giorno, assicuro che anche una persona sul cammino da molti anni, come sono io stessa, o addirittura un Maestro, può incontrare delle difficoltà, ma sa perfettamente che esse sono prodotte da alcuni stati non in completa armonia con l'esistenza e può essere triste, ma non disperarsi.

Questa è la differenza.

Sa perfettamente che quello che sta sperimentando è una lezione grande e che servirà per lavorare sulle parti di se non ancora in armonia.
Un vero Maestro non ha paura di se stesso, ne del mondo in cui vive.

Il Maestro è in ognuno di noi.

Una persona che riponga la propria fede negli Angeli conosce questa Verità e  accadrà anche a voi: quando inizierete a praticare con giudizio positivo e pazienza, con umiltà e tolleranza, rinunciando all'orgoglio della mente ed alla saccenza spicciola, la vostra esistenza cambierà come è cambiata quella di molti altri prima di voi.

Passerete in uno stato di grazia e non avrete bisogno di pregare perché camminerete per mano al Signore.

Vedere la Luce in ogni manifestazione, anche nel buio

Beninteso, gli Angeli ci sono sempre accanto a noi, ma ci riserviamo di accoglierli nel nostro cuore solo in particolari momenti: ad esempio quando la vita ci ha sconfitti, quando siamo nel dolore più feroce.

Usualmente invece ci opponiamo all'esistenza che viviamo con i nostri preconcetti anedottici, rifiutando di vedere la Luce in ogni manifestazione.
(Oggigiorno anche la fisica asserisce che il buio NON esiste, ma è solo una caratteristica della Luce*)

Ignorando la Verità cadiamo così nell'inferno del dolore e della tristezza, della perdita e del castigo (che in realtà ci stiamo infliggendo da soli).

Riassumendo, la  realizzazione felice della nostra vita, prescinde da una serie di relazioni tra la nostra personalità, la nostra disposizione interiore e la nostra disponibilità alla presa di coscienza di questi fattori.

La scintilla che si accende in voi  va alimentata

Molti vengono a trovarmi attratti dal blog degli Angeli e vogliono che io sia testimone del loro disastro, vogliono solo che io dica loro: "ebbene, hai ragione, non potevi fare altro...accetta il tuo fallimento"
e se io contraddico il loro parlare, si allontanano ammutoliti, per poi riapparire quando la vita ha mutato il loro substrato, quando dentro di loro la pervietà del sistema si sia riattivata, facendo circolare la luce.

Quello che accade invece nel corso di una consulenza è proprio questo:
attiviamo quei meccanismi presenti in ciascuno di noi, allontaniamo la confusione....promuoviamo la consapevolezza... ma quell'armonia di base, quella scintilla che si accende, va coltivata, mantenuta, alimentata con una serie di buone intenzioni.

Non servirà disporsi ad essere fortunati, ne leggere i metodi più astrusi o folcloristici.
In ogni religione c'e' un bagaglio di profonda sapienza, a chi sappia ben guardare.
E ogni religione sospinge alla pratica, che contrasta lo stato di inerzia individuale.

Oggigiorno pratichiamo quando andiamo in chiesa, quando preghiamo al venerdì con Mirina, ma troppo spesso questa preghiera è meccanica, senza spirito e solo quando questa si flette sulle vette degli Angeli abbiamo qualche risposta.

Al contrario, noi dobbiamo vivere ogni giorno da illuminati, da esseri fantastici pieni di possibilità.

Spargere doni attorno a noi, ringraziare i nostri fratelli, fare il bene...ma non è tutto...la vera realtà da troppo tempo preclusa alla comprensione dei più, è che gli Angeli sono testimoni di ogni azione che compiamo, ma di cui non è Dio il responsabile, ma solo e unicamente noi.

Ma ritorniamo ai nostri Angeli ed alla loro leggerezza:...spero di avervi predisposti a questo lavoro interiore e di  poter rispondere a tutte le vostre domande: stiamo organizzando un incontro non solo per i praticanti della Meditazione di Mirina, ma per tutti coloro che abbiano a cuore il loro sviluppo animico e personale: siete tutti invitati a partecipare alla prossima teleconferenza sul
Potere degli Angeli  di Cambiare le cose ....

Pace e Luce

*su questo argomento ci sarà un apposita teleconferenza