Alternative materialistiche
Mai quanto in questo periodo, alle prese con una bestiola difficile del rifugio, abbandonata come un giocattolo vecchio, mi sono chiesta a quanto viaggi la "frequenza dell'amore": gli esseri umani sono abituati a confrontarsi con un mondo di alternative materialistiche, rispetto alle quali per molti prevale il procacciarsi il miglior posto, il miglior cibo, la donna o l'uomo più affascinate e/o danaroso...se non il cane migliore per lo svago dei propri figli...fin quando qualcosa si interrompe e si decide che il cane non è più quello che desideravamo: non è più un pelouche, ha acquisito reazioni che non ci piacciono, anche se siamo stati noi a permetterlo, dato che prima ci divertivano, l'abbiamo trattato come un membro di casa e messo al primo posto, fin quando qualcosa è cambiato e abbiamo iniziato a pensare a come disfarcene.
Emerge il desiderio di chiudere quella parentesi al più presto possibile
Può darsi che abbiamo incontrato una vecchia signora che alleva cani, l'abbiamo blandita piangendo il nostro amore per il piccolo (che nel frattempo era divenuto un cane pericoloso)e l'impossibilità di occuparcene...e dopo tanti convenevoli è rimasto solo il desiderio di chiudere quella parentesi al più presto possibile, fuggendo lontano e sperando che la nostra responsabilità non ci venga resa indietro.
Non è questo il senso dell'amore
Quando fisso gli occhi pensosi e dolcissimi di Kira, immagino di vedere nel suo pensiero le sagome dei suoi padroncini che aveva tanto amata e della speranza che oltre quel cancello del giardino che ora la imprigiona, si ripresenti l'auto della sua famiglia, il suo branco, che la venga a riprendere.
Ma gli umani tradiscono anche gli umani e la nota di effusione estatica non mi aveva convinta affatto, dico a Kira: quella donna che l'aveva abbandonata non amava il suo cane, non l'aveva mai amato.
Ne era stata entusiasmata, per un certo breve periodo.
E guardo ancora Kira e le dico: "dimenticherai, te lo prometto: esiste gioia, amore e fiducia nel nuovo mondo"
E lo stesso dico a Voi, fratelli e sorelle di Luce: creiamo assieme il nuovo mondo, perchè esso sia a somiglianza di quello degli Angeli.
Pace e Luce
Mai quanto in questo periodo, alle prese con una bestiola difficile del rifugio, abbandonata come un giocattolo vecchio, mi sono chiesta a quanto viaggi la "frequenza dell'amore": gli esseri umani sono abituati a confrontarsi con un mondo di alternative materialistiche, rispetto alle quali per molti prevale il procacciarsi il miglior posto, il miglior cibo, la donna o l'uomo più affascinate e/o danaroso...se non il cane migliore per lo svago dei propri figli...fin quando qualcosa si interrompe e si decide che il cane non è più quello che desideravamo: non è più un pelouche, ha acquisito reazioni che non ci piacciono, anche se siamo stati noi a permetterlo, dato che prima ci divertivano, l'abbiamo trattato come un membro di casa e messo al primo posto, fin quando qualcosa è cambiato e abbiamo iniziato a pensare a come disfarcene.
Emerge il desiderio di chiudere quella parentesi al più presto possibile
Può darsi che abbiamo incontrato una vecchia signora che alleva cani, l'abbiamo blandita piangendo il nostro amore per il piccolo (che nel frattempo era divenuto un cane pericoloso)e l'impossibilità di occuparcene...e dopo tanti convenevoli è rimasto solo il desiderio di chiudere quella parentesi al più presto possibile, fuggendo lontano e sperando che la nostra responsabilità non ci venga resa indietro.
Non è questo il senso dell'amore
Quando fisso gli occhi pensosi e dolcissimi di Kira, immagino di vedere nel suo pensiero le sagome dei suoi padroncini che aveva tanto amata e della speranza che oltre quel cancello del giardino che ora la imprigiona, si ripresenti l'auto della sua famiglia, il suo branco, che la venga a riprendere.
Ma gli umani tradiscono anche gli umani e la nota di effusione estatica non mi aveva convinta affatto, dico a Kira: quella donna che l'aveva abbandonata non amava il suo cane, non l'aveva mai amato.
Ne era stata entusiasmata, per un certo breve periodo.
E guardo ancora Kira e le dico: "dimenticherai, te lo prometto: esiste gioia, amore e fiducia nel nuovo mondo"
E lo stesso dico a Voi, fratelli e sorelle di Luce: creiamo assieme il nuovo mondo, perchè esso sia a somiglianza di quello degli Angeli.
Pace e Luce
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