Cristo è con noi
L'impressione di essere abbandonato da Dio, secondo il Vangelo di Matteo, precedette la morte di Gesù, ma quando tutto sembra perduto Dio ci raggiunge sempre, inondandoci di Pace e di Compassione.
Se l'Altissimo conosce l'intera gamma delle sofferenze umane, così noi dobbiamo affidarci a Lui nel momento della sofferenza, perché nessuno potrà, al di là di Lui che è in noi, rincuorarci e difenderci da ogni male.
Dio conosce la nostra pena
Durante la passione di Cristo abbiamo visto svolgersi ogni genere di pena e di violenza: da quando nel giardino i suoi discepoli sono vinti dal sonno e non possono fargli compagnia nella preghiera, il bacio di colui che Gesù chiama "amico" e che segnerà il suo martirio, la falsità di Pietro, profetizzata da Gesù,la tristezza e la parte umana di Gesù, che chiede il perché di tutto quel dolore, come l'umiliazione della folla che lo aveva acclamato e che lo ripudia e lo offende, le ferite fisiche, le umiliazioni, la messa a morte iniqua, quale si riservava ai peggiori figuri....
Niente è mai perduto per sempre
Se riconosciamo Cristo in noi, siamo rassicurati nella nostra preghiera: Dio ci comprende, Dio ha predisposto le prove perché noi potessimo superarle e divenire più forti, per andare al di là della vita e della morte.
Ora, questa sera, stiamo aspettando...nell'attesa ascoltiamo il sussurro dei suoi Angeli: niente è mai perduto per sempre.
Accogliamo le parole di un mistico di chiarissima fama e lasciamoci cullare nelle braccia di Nostro Signore, perchè a chi è nel tormento esso dice:
"...Tutto è stato un incubo, soltanto l'incubo di una notte già passata. Adesso donami speranza e pazienza.
Si compia in me la Tua volontà, mio Dio, Amen".
Ripetiamo spesso queste parole e vedrete che domani le tenebre verranno squarciate e spunterà la nostra consolazione.
Se solo pochi di voi, alzeranno gli occhi e sorrideranno tra le lacrime, la mia preghiera al Signore sarà stata esaudita: non siete soli, vi abbraccio con tanto amore!
Nell'attesa,
in Pace e Luce
Nessun commento:
Posta un commento