venerdì 25 aprile 2014

Angeli messaggeri dei nostri giorni

La scelta alimentare per diventare più sani e rispettosi del mondo



In questo periodo tutti, chi più e chi meno, è preso dall'esigenza di prepararsi al sopraggiungere dell'estate. Iniziando timidamente a scoprire il suo corpo al sole, spesso  ricorre a diete e stratagemmi per poter migliorare il proprio aspetto, dimenticando che tutto questo si può conciliare con una scelta armoniosa e felice, sana e di grande ragionevolezza, benedetta dai nostri Angeli: 
                                                                  il Veganesimo
Inutile citare quanti grandi pensatori ed esimi scienziati abbiano fatto loro stessi una scelta vegetariana(Ippocrate, Galeno, Pitagora, Leonardo da Vinci, Einstein...) ma oggi parleremo del perchè diventarlo e testimoniare la nostra prova d'amore.


Vegano per costituzione

"Che l'essere umano sia stato pianificato, disegnato, costruito pezzo per pezzo dal Creatore come mangiatore di frutta, semi e radici, è comprovato da una valanga di indizi, di dettagli grandi e piccoli, che vanno dalla conformazione fisica esterna ( mani, portamento eretto, sistema gastrointestinale extralungo), ma anche interna (strutturazione psicologica, estetica e spirituale).
Mentre gli animali carnivori che uccidono per istinto e per necessità non si pongono il problema di scelta, catturano la preda e la mangiano, per l'uomo è sempre esistito il dibattito se sia giusto o no cibarsi di carne di altri esseri viventi. Il semplice fatto che ci sia questo costante e angoscioso interrogativo sta a dimostrare la maggiore complessità dell'approccio umano a questo problema e l'esistenza all'interno dell'uomo di un termometro, di un monitor che non è istintuale, ma piuttosto morale e spirituale".

Se hai un cuore non puoi far soffrire i più deboli

Chi parla così è Valdo Vaccaro, nel suo appassionante saggio "Alimentazione Naturale".
Questo messaggero di Pace è  un autore del nostro tempo, un plurilaureato, cui però  gli studi accademici non hanno impedito di divenire un libero pensatore, indipendente dalle pressioni del sistema e un naturopata, tutto per amore della gente e per portare con coraggio e sagacia la sua testimonianza a favore dei più deboli.
 Ascoltiamo ancora il suo parere circa il problema  della scelta alimentare:

"Diverse scienze come l'antropologia, l'anatomia, la biologia hanno confermato inequivocabilmente la struttura vegana dei primati e l'uomo, come sappiamo , è il re dei primati a tutti gli effetti. Ma se uno non si accontentasse  di quanto sopra e volesse una prova inoppugnabile, eclatante, stratosferica della formula uomo uguale  vegano, essa è a portata di mano".

Perché diventare vegani?

Le prove indicate da Valdo sono sotto gli occhi di tutti:

1)Il sangue umano è alcalino, cioè in una scala da 7 a 14 si pone a 7,50, mentre i carnivori creati da Dio hanno un sangue decisamente acido.
Questo fatto permette di capire che la digestione di semi, frutta e verdure non altera il metabolismo sanguigno, mentre l'assunzione di cibi  e derivati animali è per l'uomo acido-formante, controproducente e degenerativa.

2) Per compensare l'acidificazione prodotta dai cibi carnei e latto derivati, l'ipotalamo invia un messaggio tramite il sistema endocrino a rilasciare una spruzzata di calcio interno per tamponare l'acidificazione.
Un secondo messaggio d'allarme viene inviato, prosegue Valdo, al sistema immunitario, per far intervenire i linfociti del sangue per fagocitare le sostanze dannose che abbiamo ingerite nella carne (indoli, fenoli, putrescina, antibiotici..).

Queste reazioni del corpo, conferma Valdo, non sono gratuite, ma molto dispendiose e gravose per l'organismo, causando osteoporosi, scompensi anche tumorali e alterando l'intero metabolismo, che invece nella persona vegana è equilibrato e sano.

Ma Valdo è sostanzialmente una persona buona, onesta e congrua, alieno dagli interessi economici che regolano il mondo, una persona colta e intelligente, ispirata tanto quanto basta per aggiungere con dispiacere:

 "Niente male per il frivolo capriccio di concedersi un pezzo di vita stroncata di un povero quadrupede. Una specie di nemesi o di rivincita postuma o una specie di resa provvisoria dei conti da parte di quel Creatore che ha fatto l'uomo non certo per assassinare le bestiole e divorarsele, ma semmai per proteggerle e per assisterle".

Con questo post di primavera e lasciando la parola a questo coraggioso angelo dei nostri tempi, ho inteso ribadire la mia posizione circa la necessità che ciascuno di noi riconsideri la propria posizione in merito all'alimentazione e la riconduca ad una scelta etica, oltre che salutistica e morale.

Preghiamo e diventiamo difensori della Vita di tutte le creature

Preghiamo stasera per tutti i fratelli animali che vengono uccisi per produrre cibo, farmaci e perchè l'orrore della filiera del latte abbia termine, scongiurando un'orrenda morte e l'abominio della separazione delle madri dai figli, barbaramente uccisi: preghiamo sentendo il dolore delle specie animali come nostro e poi agiamo e diventiamo noi stessi testimoni della Verità.
Perché so, amici miei, che nel futuro questo che stiamo facendo  agli animali e di cui siamo tutti corresponsabili,  sarà tristemente condannato.

In Pace e Luce, alle 22, per pregare perché la gente della terra interrompa l'eccidio.

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