venerdì 1 febbraio 2013

La preghiera del venerdì per imparare ad amare

Amare è una parola abusata e spesso ne facciamo un uso improprio.
Si dice che solo chi abbia sofferto molto sappia davvero amare.
Più spesso la sofferenza produce una strana alchimia.
Fa emergere quello che c'e' in profondità.
Una sorta di crogiuolo attraverso cui non passa tutto: sensazioni, emozioni, accidiosità, invidia, aggressività, chiacchiericcio mentale sono energie troppo grossolane e spesso si sciolgono solo con il dolore intenso.
Quello che rimarrà sarà solo l'essenza profonda del nostro essere, una serena e dolce attitudine della nostra anima pervasa d'amore.
Ma chi fosse ancora preda dell'ira e della rabbia è destinato a soffrire ancora.
Se invece coltiveremo l'Amore totale per tutti gli esseri, il rispetto per ogni forma di vita sul pianeta,ci proietteremo nella sfera dell'Amore puro e assoluto che ci fa dire:
"Dio non pensare a me, ma pensa a mio fratello che soffre"
Allora ogni miracolo avrà luogo.
Preghiamo per la nostra anima stasera, per il nostro cammino e per quello dei nostri fratelli e sorelle : che divenga un'esperienza importante e che il nostro dolore sia stato utile a risanare le nostre ferite, per renderci più forti e invincibili guerrieri della Luce.
Come di consueto vi aspetto alle 22.
Pace e Luce

1 commento:

  1. Quando ho finito la preghiera ho ricevuto una telefonata che era quella che aspettavo!GRAZIE GRAZIE ANGELI

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